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Parole di vita
se non ne sono santificati, la loro professione non vale nulla; se non
sconfiggono il peccato, il peccato sconfiggerà loro. Le spine, che
magari avevano reciso ma non sradicato, rispunteranno ben presto
invadendo il campo dell’anima.
Cristo ha specificato quali siano i pericoli dell’anima. Nel rac-
conto di Marco sono “le cure mondane e l’inganno delle ricchezze
e le cupidigie delle altre cose” (
Marco 4:19
); Luca parla di “cure
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e... ricchezze e... piaceri della vita” (
Luca 8:14
). Ecco le spine che
soffocano la Parola, la crescita del seme spirituale. L’anima cessa
di attingere nutrimento da Cristo e la vita spirituale e interiore si
estingue.
“Le cure mondane”. Nessuna classe di persone è libera da queste
tentazioni. Il duro lavoro, le privazioni e la paura di cadere nel
bisogno sono per il povero un grave fardello e una fonte di angoscia,
mentre il ricco è tormentato dalla paura di perdere i suoi beni e da
una quantità di altre preoccupazioni ansiose. Molti seguaci di Cristo
dimenticano la lezione che Egli ci invita ad apprendere dai fiori dei
campi, non hanno fiducia nella sua premura continua e Cristo non
può alleggerirli del loro fardello perché non lo vogliono scaricare su
di lui. Cosi le preoccupazioni della vita, che dovrebbero spingerli
al Salvatore per ricevere aiuto e conforto, finiscono per separarli da
lui!
Molti che potrebbero portare ricchi frutti al servizio di Dio, si
dedicano ad ammassare ricchezze, ogni loro energia rimane assorbi-
ta dalle attività commerciali, si sentono costretti a trascurare i valori
spirituali e finiscono per separarsi da Dio. La Scrittura ci esorta:
“Quanto allo zelo, non siate pigri” (
Romani 12:11
). Dobbiamo la-
vorare per soccorrere i bisognosi. Il cristiano può e deve lavorare
e curare i propri affari con impegno senza per questo commettere
peccato, ma molti si lasciano assorbire dagli affari al punto di non
trovare più tempo per la preghiera, per lo studio biblico, per cercare e
servire Dio. A volte l’anima brama la santità del cielo, ma le manca
il tempo di appartarsi dai clamori del mondo per ascoltare la voce
possente ed autorevole dello Spirito di Dio. I valori eterni passano
in seconda linea, quelli mondani occupano il primo posto. Come
potrà il seme divino portar frutto se la vita dell’anima è dedita ad
alimentare le spine della mondanità?
Molti commettono un errore analogo pur lavorando con obiettivi