Pagina 267 - Parole di vita

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Incontro allo sposo
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Tutti conoscono la Sacra Scrittura, hanno udito il messaggio del
suo imminente ritorno e lo attendono fiduciosamente. Ma, come
nella parabola, anche oggi l’attesa si prolunga e mette alla prova la
nostra fede. Quando echeggerà finalmente il grido: “Ecco lo sposo,
uscitegli incontro!”, molti saranno impreparati: non hanno olio con
sé per alimentare la propria lampada, manca loro lo Spirito Santo.
Senza lo Spirito divino tutta la conoscenza della sua Parola è
vana. La cognizione teorica della verità, se non è accompagnata dallo
Spirito, non può vivificare l’anima né santificare il cuore. Possiamo
conoscere a menadito i comandamenti e le promesse della Bibbia,
ma se lo Spirito di Dio non fa penetrare la verità nel fondo del cuore,
il nostro carattere non cambierà. Senza il suo aiuto non siamo in
grado di distinguere la verità dall’errore e cadremo facilmente nelle
sottili tentazioni di Satana.
Le vergini sciocche non rappresentano degli ipocriti, bensì perso-
ne che apprezzano la verità e la difendono: esse amano la compagnia
di coloro che ci credono, ma non si sono abbandonate all’azione
dello Spirito Santo. Non sono cadute sulla Roccia che è Gesù Cri-
sto, permettendo l’infrangersi della loro vecchia natura. Sono le
stesse persone rappresentate altrove dal suolo pietroso. Accettano
volentieri la Parola ma non ne assimilano i principi, perciò la sua
influenza non è duratura. Lo Spirito Santo agisce nel nostro cuore
nella misura in cui lo desideriamo e gli permettiamo di ricreare la
nostra natura, ma le persone rappresentate dalle vergini sciocche si
sono accontentate di un’opera superficiale. Non conoscono vera-
mente Dio, non hanno studiato il suo carattere, non hanno coltivato
la comunione con lui, perciò non sanno nutrire fiducia in lui, non
sanno contemplarlo e viverlo. Il loro culto è puramente formale: “E
vengon da te come fa la folla, e il mio popolo si siede davanti a te,
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e ascolta le tue parole, ma non le mette in pratica; perché, con la
bocca fa mostra di molto amore, ma il suo cuore va dietro alla sua
cupidigia” (
Ezechiele 33:31
). L’apostolo Paolo sottolinea che cosa
caratterizzerà l’umanità immediatamente prima del ritorno di Cristo:
“Or sappi questo, che negli ultimi giorni verranno dei tempi difficili;
perché gli uomini saranno egoisti, ... amanti del piacere anziché di
Dio, aventi le forme della pietà, ma avendone rinnegata la potenza”
(
2Timoteo 3:1-5
).
Ecco le persone che nei momenti di crisi esclameranno: “Pace