Come arricchire la personalità
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discepoli: un servizio a favore di Dio e degli uomini. Cristo ha
trasmesso una concezione della vita più elevata di quella che il
mondo aveva mai conosciuto. Una vita consacrata a servire i nostri
simili ci mette in intima comunione con Cristo. La legge del servizio
è l’anello che ci lega a Dio e a tutta l’umanità.
Cristo affida “i suoi beni” ai suoi discepoli perché li utilizzino
proficuamente a suo favore. Egli assegna “a ciascun il compito suo”
(
Marco 13:34
). Ognuno di noi ha il suo posto nel piano divino ed è
chiamato a collaborare con Cristo per la salvezza degli altri. Come
c’è sicuramente un luogo preparato per noi nelle dimore celesti,
altrettanto sicuramente esiste un compito particolare che Dio ci
assegna nella nostra vita terrena.
I doni dello Spirito Santo
I talenti che Cristo affida alla chiesa sono in primo luogo i doni
e i benefici dello Spirito Santo. “A uno è data mediante lo Spirito
parola di sapienza; a un altro, parola di conoscenza, secondo il
medesimo Spirito; a un altro, fede, mediante il medesimo Spirito;
a un altro, doni di guarigioni, per mezzo del medesimo Spirito; a
un altro, potenza d’operar miracoli; a un altro, profezia; a un altro,
il discernimento degli spiriti; e ad un altro, la interpretazione delle
lingue; ma tutte queste cose le opera quell’uno e medesimo Spirito,
distribuendo i suoi doni a ciascuno in particolare come Egli vuole”
(
1Corinzi 12:8-11
). Non tutti ricevono gli stessi doni ma a chiunque
si mette al servizio del gran Maestro viene fatta la promessa di uno
o più doni dello Spirito.
Prima di lasciare i discepoli Cristo “soffiò su loro e disse: Rice-
vete lo Spirito Santo” (
Giovanni 20:22
). E un’altra volta promise:
“Ecco io mando su voi quello che il Padre mio ha promesso” (
Luca
24:49
). Nondimeno fu solo dopo la sua ascensione che gli apostoli
ricevettero questo dono in tutta la sua pienezza. Solo quando essi,
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con fede e in preghiera, si consacrarono totalmente all’opera di Dio,
ricevettero l’effusione dello Spirito Santo. Allora, in forma veramen-
te singolare, furono affidati ai discepoli i beni celesti. “Salito in alto,
egli ha menato in cattività un gran numero di prigioni ed ha fatto
dei doni agli uomini”. “Ma a ciascun di noi la grazia è stata data
secondo la misura del dono largito da Cristo” (
Efesini 4:8, 7
). “Tutte