Capitolo 24: Di fronte al tribunale supremo
La parabola dell’abito nuziale contiene una lezione di estrema
importanza: le nozze rappresentano l’unione di Dio con gli uomini e
l’abito è un simbolo del carattere che devono possedere tutti coloro
che vorrebbero partecipare alla festa.
Anche questa parabola, come quella del gran convito, illustra il
rifiuto dell’invito evangelico da parte degli Ebrei e il conseguente
appello di grazia rivolto ai Gentili, ma essa dà più rilievo al contegno
offensivo degli ospiti invitati inizialmente e alla loro dura punizione.
L’invito proviene dal re, cioè da qualcuno che è investito dell’auto-
rità di impartire ordini. È un grande onore che tuttavia nessuno sa
apprezzare. Gli invitati ignorano l’autorità del re. Mentre nell’altra
parabola essi rispondono all’invito con indifferenza, in questa ad-
dirittura ricevono gli emissari con scherno e disprezzo e alla fine li
uccidono!
Vedendo il suo invito respinto, il padrone di casa aveva dichia-
rato che nessuno degli invitati sarebbe stato più suo ospite; ma chi
offende il re deve attendersi una punizione più grave: egli “s’adirò, e
mandò le sue truppe a sterminare quegli omicidi e ad ardere la loro
città” (
Matteo 22:7
).
In ambedue le parabole gli ospiti si presentano infine alla festa,
ma la seconda fa capire che prima devono prepararsi, e chi non lo fa
viene buttato fuori: “Or il re, entrato per vedere quelli che erano a
tavola, notò quivi un uomo che non vestiva l’abito di nozze. E gli
disse: Amico, come sei entrato qua senza aver un abito di nozze? E
colui ebbe la bocca chiusa. Allora il re disse ai servitori: Legatelo
mani e piedi e gettatelo nelle tenebre di fuori. Ivi sarà il pianto e lo
stridor de’ denti” (
Matteo 22:11-13
).
Erano stati i discepoli di Cristo ad invitare alla festa. Il Signore
aveva inviato prima i dodici e successivamente i settanta ad an-
nunciare che il regno dei cieli era alle porte. Dovevano invitare gli
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uomini al pentimento e a credere nell’Evangelo, ma il loro appello
rimase inascoltato e gli invitati non si presentarono, perciò il re man-
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