Un messaggio alla chiesa d’oggi
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Essendo la vigna del Signore, doveva portare frutti ben diversi
dalle vigne dei pagani. Questi idolatri si erano votati anima e corpo
al peccato: violenza e criminalità, avidità, oppressione e vizi erano
all’ordine del giorno, e il frutto di tanta corruzione non poteva che
essere ingiustizia, degradazione e miseria. I frutti della vigna del
Signore dovevano essere esattamente il contrario di tutto questo.
Israele aveva il privilegio di rappresentare il carattere divino
come era stato rivelato a Mosè. Quando questi aveva implorato:
“Fammi vedere la tua gloria!”, l’Eterno gli aveva risposto: “Io fa-
rò passare davanti a te tutta la mia bontà” (
Esodo 33:18, 19
). “E
l’Eterno passò davanti a lui, e gridò: ‘L’Eterno! L’Eterno! L’Iddio
misericordioso e pietoso, lento all’ira, ricco in benignità e fedeltà,
che conserva la sua benignità fino alla millesima generazione, che
perdona l’iniquità, la trasgressione e il peccato” (
Esodo 34:6, 7
).
Ecco i frutti che Dio desiderava dal suo popolo! Con la purezza del
carattere, la santità di vita, la misericordia, la carità e la simpatia per
gli altri dovevano dimostrare che “la legge dell’Eterno è perfetta,
ella ristora l’anima” (
Salmo 19:7
).
Tramite gli Ebrei Dio voleva benedire riccamente tutto il popolo
e far giungere la sua luce in tutta la terra. Immersi nella corruzione,
i pagani avevano perduto la conoscenza di Dio, tuttavia nella sua
misericordia Egli non li aveva annientati, anzi voleva dar loro l’oc-
casione di conoscerlo tramite la sua chiesa. Grazie all’esempio del
suo popolo Egli contava di restaurare la propria immagine morale
nell’uomo.
Fu per realizzare questo piano che Dio invitò Abramo ad abban-
donare i parenti idolatrici e a stabilirsi nel paese di Canaan. “Io farò
di te una grande nazione e ti benedirò e renderò grande il tuo nome
e tu sarai fonte di benedizione” (
Genesi 12:2
).
Dio condusse in Egitto i discendenti di Abramo - Giacobbe e i
suoi figli - affinché manifestassero di fronte a quel popolo grande
ma corrotto i principi del regno di Dio. Con la sua integrità ed il suo
meraviglioso contributo alla salvezza di tutti gli Egiziani, Giuseppe
ci ha lasciato un’immagine della vita di Cristo. Similmente anche
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Mosè e tanti altri furono fedeli testimoni di Dio.
Traendo Israele fuori dall’Egitto il Signore manifestò ancora una
volta la sua potenza e misericordia. I miracoli che operò per liberarlo
dalla schiavitù e il modo di trattarlo durante le sue peregrinazioni