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Parole di vita
Questi uomini avevano avuto prove evidenti della potenza di
Cristo. Mentre purificava il tempio avevano visto l’autorità celeste
sul suo volto e non avevano potuto resistere alla forza delle sue
parole; le sue meravigliose guarigioni erano poi un’ulteriore risposta
alla loro domanda. Gesù aveva dato prove inoppugnabili della sua
autorità, ma in fondo, ai suoi avversari non interessavano le prove.
Essi volevano indurre piuttosto Gesù a proclamarsi il Messia per
torcere le sue parole e sollevare il popolo contro di lui. Volevano
annientare il suo ascendente e metterlo infine a morte.
Gesù sapeva che se non riconoscevano Dio in lui, né la dimostra-
zione del suo carattere divino nelle sue opere, ancora meno avrebbero
creduto alla sua affermazione di essere il Cristo. Rispondendo Gesù
elude la questione che essi volevano suscitare, e ritorce l’argomento
contro loro stessi.
“Anch’io vi domanderò una cosa; e se voi mi rispondete, an-
ch’io vi dirò con quale autorità faccio queste cose. Il battesimo di
Giovanni, d’onde veniva? dal cielo o dagli uomini?” (
Matteo 21:24,
25
).
I sacerdoti e gli anziani rimasero perplessi: “Ed essi ragionavano
fra loro, dicendo: Se diciamo: Dal cielo, egli ci dirà: Perché dunque
non gli credeste? E se diciamo: Dagli uomini, temiamo la moltitu-
dine, perché tutti tengon Giovanni per profeta. Risposero dunque a
Gesù, dicendo: Non lo sappiamo. E anch’egli disse loro: E neppur
io vi dirò con quale autorità io fo queste cose” (
Matteo 21:25-27
).
“Non lo sappiamo”. Questa risposta era una pura menzogna, ma
avendo capito in che imbroglio si erano cacciati, i sacerdoti fecero
ricorso ad una affermazione falsa per trarsi d’impaccio. Giovanni
Battista aveva reso testimonianza di colui la cui autorità essi met-
tevano ora in dubbio. Egli l’aveva annunciato esclamando: “Ecco
l’Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo!” (
Giovanni 1:29
).
L’aveva battezzato, e dopo, mentre Gesù stava pregando, il cielo
si aprì e lo Spirito di Dio discese su di lui in forma di colomba,
mentre si udì una voce dal cielo che diceva: “Questo è il mio diletto
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Figliuolo nel quale mi son compiaciuto” (
Matteo 3:17
).
I capi e i sacerdoti ricordavano che Giovanni aveva ripetutamente
sottolineato le profezie relative al Messia e ricordavano anche la
scena del battesimo di Gesù, ma non ebbero il coraggio di ammettere
che il battesimo di Giovanni proveniva dal cielo. Se in Giovanni