“Chiedete e vi sarà dato”
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non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo, e la verità non è in
lui; ma chi osserva la sua parola, l’amor di Dio è in lui veramente
compiuto” (
1Giovanni 2:3-5
).
Uno degli ultimi comandamenti che Cristo ha lasciato ai disce-
poli è stato: “Com’io v’ho amati, anche voi amatevi gli uni gli altri”
(
Giovanni 13:34
). Obbediamo a questo ordine, o il nostro comporta-
mento è segnato dall’asprezza e da tratti di carattere poco cristiani?
Se in qualche modo abbiamo urtato o ferito gli altri, è nostro dovere
confessare la colpa e cercare la riconciliazione. Questo passo prepa-
ratorio è essenziale per presentarsi fiduciosamente di fronte a Dio e
chiedere le sue benedizioni.
C’è un altro punto troppe volte trascurato da quanti si presentano
al Signore in preghiera: l’onestà. Sei stato onesto con lui? Per bocca
del profeta Malachia Egli lamenta: “Fin dai giorni de’ vostri padri
voi vi siete scostati dalle mie prescrizioni, e non le avete osservate.
Tornate a me, ed io tornerò a voi, dice l’Eterno degli eserciti. Ma
voi dite: ‘In che dobbiam tornare?’ L’uomo dev’egli derubare Iddio?
Eppure voi mi derubate. Ma voi dite: ‘In che t’abbiam noi derubato?’
Nelle decime e nelle offerte” (
Malachia 3:7, 8
).
Essendo il dispensatore di ogni benedizione, Dio reclama una
parte di tutto ciò che possediamo per sostenere la proclamazione
evangelica. Restituendo questa parte a Dio dimostriamo il nostro
apprezzamento per i suoi doni; ma come possiamo d’altro canto
pretendere le sue benedizioni se gli neghiamo quanto gli spetta? Se
siamo amministratori infedeli dei beni terreni, come possiamo aspet-
tarci che ci affidi quelli celesti? Ecco perché, forse, certe preghiere
non sono esaudite!
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Ma nella sua grandezza Dio è sempre pronto a perdonarci e ci
invita: “Portate tutte le decime alla casa del tesoro, perché vi sia
del cibo nella mia casa, e mettetemi alla prova in questo... s’io non
v’apro le cateratte del cielo e non riverso su voi tanta benedizione,
che non vi sia più dove riporla. E, per amor vostro, io minaccerò
l’insetto divoratore; ed egli non distruggerà più i frutti del vostro
suolo, e la vostra vigna non abortirà più nella campagna... E tutte
le nazioni vi diranno beati, perché sarete un paese di delizie, dice
l’Eterno degli eserciti” (
Malachia 3:10-12
).
Altrettanto vale per tutte le altre richieste di Dio: tutti i suoi
doni sono promessi a condizione che obbediamo. Il cielo è pieno