Pagina 86 - Parole di vita

Basic HTML Version

82
Parole di vita
Gesù mette qui in evidenza qualcuno che chiede per dare poi
ad altri. L’uomo della parabola ha bisogno di qualche pane per
rifocillare un viandante stanco e giunto a tarda ora. Nonostante
l’irritazione del vicino per il disturbo, non desiste dalla sua richiesta:
il suo ospite deve ricevere da mangiare a tutti i costi. Alla fine la
sua insistenza importuna viene ricompensata e lui riceve quello che
vuole.
Allo stesso modo i discepoli dovevano implorare i doni divini.
Con la moltiplicazione dei pani e con il sermone sul pane disceso
dal cielo, Cristo intendeva spiegar loro quale missione avrebbero
dovuto assolvere in qualità di suoi rappresentanti: dispensare il pane
della vita all’umanità. Ma colui che aveva stabilito il loro compito
prevedeva anche quante volte la loro fede sarebbe stata messa alla
prova e quante volte si sarebbero venuti a trovare in situazioni
impreviste, rendendosi conto della loro limitatezza umana. Gli sì
sarebbero presentate anime affamate del pane della vita mentre loro
stessi si sarebbero sentiti poveri ed impotenti. I discepoli dovevano
ricevere il nutrimento spirituale, altrimenti non potevano dare niente
agli altri. E siccome non dovevano mandare nessuno a mani vuote,
Gesù rivelò loro da dove viene il pane vivente. Il padrone di casa
della parabola non respinse l’ospite che andò a chiedergli ricovero
ad un’ora così inopportuna, in piena notte. Non avendo niente da
offrirgli, sì recò da chi aveva qualche riserva di cibo ed insistette
nella sua richiesta fino a ricevere il necessario. E Dio, che ha inviato
i suoi servitori a saziare gli affamati, non sopperirà ad ogni loro
bisogno?
Tuttavia il vicino egoista della parabola non rappresenta il ca-
rattere di Dio, e la lezione che se ne trae è non per somiglianza ma
per contrasto. Questo individuo egoista soddisfa la richiesta urgente
solo per liberarsi di un importuno che viene a turbare il suo riposo,
Dio invece dà ben volentieri. Egli ha tanta compassione e desidera
ardentemente esaudire le implorazioni dì quanti si rivolgono a lui
in fede. Egli ci dà dei doni affinché ne facciamo partecipi gli altri e
diveniamo così più simili a lui.
[90]
Cristo dichiara: “Chiedete, e vi sarà dato; cercate e troverete;
picchiate, e vi sarà aperto. Poiché chiunque chiede riceve, chi cerca
trova, e sarà aperto a chi picchia”.
Poi il Salvatore continua: “E chi è quel padre tra voi che, se