Il guadagno che è una perdita
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ricchezze e costruire case imponenti come quelle dell’antica Babilo-
nia, ma non riuscirai a costruire mura sufficientemente alte o porte
tanto robuste da poter respingere i messaggeri della morte. “Il re
Belsatsar fece un gran convito a mille de’ suoi grandi... e lodarono
gli dei d’oro, d argento, di rame, di ferro, di legno e di pietra”. Ma
la mano di un essere invisibile scrisse la sua condanna a morte sulla
parete, e alle porte del suo palazzo non tardarono a sentire il clamore
degli eserciti nemici: “In quella stessa notte, Belsatsar, re de’ Caldei,
fu ucciso” e un altro sovrano occupò il trono (vedi
Daniele 5:1, 4,
30
).
Vivere per se stessi significa perire. L’avidità e la sete di lucro
separano l’uomo dalla sorgente della vita. E lo spirito di Satana che
induce a possedere tutto, a legare tutto a sé. Lo spirito di Cristo
è invece quello di dare e sacrificarsi per il bene degli altri. “E la
testimonianza è questa: Iddio ci ha data la vita eterna, e questa vita
è nel suo Figliuolo. Chi ha il Figliuolo ha la vita; chi non ha il
Figliuolo di Dio, non ha la vita” (
1Giovanni 5:11, 12
).
Perciò Cristo ci ricorda: “Badate e guardatevi da ogni avarizia;
perché non è dall’abbondanza de’ beni che uno possiede, ch’egli ha
la vita”.
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