Pagina 148 - Parole di vita

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Parole di vita
dalla semplicità del messaggio e dal suo adattamento a quanti hanno
fame del pane della vita. “Che cosa devo fare per salvarmi!”, ecco
che cosa vogliono sapere.
Si possono raggiungere migliaia di persone con umiltà e nel
modo più semplice. Ci sono uomini e donne, considerati particolar-
mente colti e dotati, che rimangono spesso commossi dalla semplice
testimonianza di un credente che sa parlare del suo amore per Dio,
con la stessa naturalezza che un altro rivela parlando dei suoi più
vivi interessi mondani.
Spesso i discorsi ben preparati e studiati hanno poco effetto,
mentre la testimonianza onesta e sincera di un credente, espressa
con naturale semplicità, riesce a guadagnare i cuori rimasti finora
chiusi a Gesù e al suo amore.
Il messaggero di Cristo ricordi di non contare sulle proprie forze,
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ma abbia fiducia che Dio ha la capacità di salvare. Lotti in preghiera
e impieghi tutti gli strumenti che gli ha messo a disposizione. Lo
Spirito Santo e gli angeli ministratori l’aiuteranno a raggiungere i
cuori.
Che eccellente centro missionario sarebbe divenuta Gerusalem-
me se i capi politici e religiosi avessero accettato la verità annunciata
da Cristo! L’apostata popolo d’Israele si sarebbe convertito e un
enorme esercito si sarebbe schierato per il Signore proclamando
rapidamente l’Evangelo fino ai confini del mondo! Cosi anche og-
gi, che grandiosa opera si potrebbe realizzare nel rialzare i caduti,
raccogliere gli emarginati e diffondere in lungo e in largo il lieto
messaggio della salvezza, se si guadagnassero a Cristo uomini in-
fluenti e capaci! L’invito raggiungerebbe ben presto tutti e gli ospiti
potrebbero presentarsi alla mensa del Signore.
Tuttavia non bisogna pensare esclusivamente ai ceti più influenti
e benestanti a scapito di quelli meno abbienti. Cristo ci invia anche
“lungo le siepi”, dai poveri e umili della terra. Nei cortili interni e nei
vicoli delle grandi città, lungo le solitarie strade di campagna, vivono
individui o intere famiglie - forse stranieri in un paese straniero -
privi di qualunque legame con una chiesa o comunità, i quali, nella
loro solitudine, hanno la sensazione di essere dimenticati da Dio e
non sanno che cosa fare per salvarsi. Molti sono in crisi o sprofondati
nel peccato, incalzati dal dolore, dal bisogno, dall’incredulità e dallo
scoraggiamento, dalla malattia fisica e morale. Bramano conforto