La speranza della vita
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nalmente per ognuno, e questo medesimo impegno personale viene
richiesto da noi nella nostra attività a favore del regno di Dio. Non
potremo più stare a guardare - tranquilli e indifferenti - l’umanità in
corsa verso la rovina. Piuttosto, quanto più grave è il suo peccato e
profonda la sua miseria, tanto più ardenti e teneri saranno i nostri
sforzi per salvarla. Comprenderemo i bisogni di quanti soffrono, di
coloro che hanno peccato contro Dio e sono oppressi dal fardello
della colpa. lì nostro cuore traboccherà di simpatia per loro e saremo
pronti a dar loro una mano di aiuto.Li porteremo a Cristo sorreg-
gendoli con fede e carità, veglieremo su di loro per infondere nuovo
coraggio e la nostra simpatia e fiducia li aiuterà a rimanere fermi
sulla retta via.
Tutti gli angeli celesti sono pronti a collaborare con noi in que-
st’opera, tutte le risorse del cielo sono a nostra disposizione nella
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ricerca dei perduti. Gli angeli ci aiuteranno a raggiungere i peccatori
più induriti e indifferenti, e quando uno di loro ritorna a Dio il cielo
intero si rallegra. I serafini e i cherubini, facendo vibrare le loro arpe
d’oro, cantano le lodi di Dio e dell’Agnello per la loro misericordia
e bontà verso i figli degli uomini.
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